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    Boom del commercio di frutta mette in risalto la cooperazione Cina-ASEAN

    (Quotidiano del Popolo Online)martedì 20 settembre 2022

    Nella memoria di Chen Jiqing, un commerciante di frutta nella città di confine di Dongxing, nella regione autonoma del Guangxi Zhuang, nel sud della Cina, il suo primo incontro con i frutti dell'ASEAN è stata con i rambutan, mango e cocco portati da commercianti multinazionali vicino al mercato commerciale di confine, quando era un bambino.

    "All'epoca c'erano solo poche varietà e quantità di frutta dai Paesi dell'ASEAN. La maggior parte di questi frutti doveva essere venduta il giorno stesso, altrimenti non sarebbero stati freschi", ha detto Chen.

    A quel tempo, a causa della logistica e della tecnologia di conservazione arretrate, i frutti dei Paesi dell'ASEAN venivano generalmente venduti solo nelle aree di confine.

    Al giorno d'oggi, il commercio di frutta transfrontaliero supportato da linee espresse e dalla logistica della catena del freddo ha già sostituito il commercio di frutta su piccola scala intorno alle aree di confine.

    L'azienda di Chen è già una delle più grandi imprese di commercio di frutta a Dongxing. Nell'alta stagione della produzione di durian, in un mese può spedire più di 40 container di durian fresco nelle province interne della Cina.

    Secondo le statistiche, nel 2004 la Cina ha importato 300 milioni di dollari di frutta dai Paesi dell'ASEAN. Nel 2001, la Cina ha importato 15,22 miliardi di dollari di frutta secca e fresca, il 60% della quale proveniva da cinque Paesi dell'ASEAN (Thailandia, Vietnam, Filippine, Cambogia e Malesia).

    Grazie al vigoroso sviluppo delle relazioni economiche e commerciali tra la Cina e l'ASEAN, la città di Chongzuo nel Guangxi, al confine tra Cina e Vietnam, è diventata la più grande città per l'importazione e l'esportazione commerciale di frontiera di frutta in Cina e le sue importazioni di frutta tropicale rappresentano più della metà dell'intero Paese.

    A Guangzhou, Shenzhen, Shanghai, Nanning e in altre città della Cina, snack, torte, bevande e altri prodotti a base di durian, frutto del drago, mango, longan e altri frutti provenienti dai Paesi dell'ASEAN come materie prime, sono diventati particolarmente popolari negli ultimi anni, arricchendo la tavola dei consumatori cinesi. Alcune imprese alimentari apprezzano anche le opportunità commerciali, che aiutano a estendere la filiera industriale della frutta dai Paesi dell'ASEAN.

    Nella città di Nanning, capoluogo del Guangxi, Xuanma, un marchio di prodotti da forno classificato tra i marchi più venduti sulle piattaforme di e-commerce, vede anche l'opportunità offerta dal boom del commercio di frutta tra la Cina e i Paesi dell'ASEAN. Produce torte durian a base di durian importato.

    Tang Chunlong, vicedirettore generale della Guangxi Xuanma Food Co., Ltd., ha affermato che le torte durian mantengono l'odore fresco del durian e potrebbero essere prodotte e spedite ai clienti lo stesso giorno dopo aver ricevuto gli ordini dalle piattaforme di e-commerce. Queste torte durian sono ora vendute in tutto il Paese.

    Il prodotto ha guadagnato popolarità sul mercato non appena è stato lanciato nel 2019 e le vendite annuali sono aumentate rapidamente da 800.000 yuan (circa 115.280 dollari) all'inizio a oltre 10 milioni di yuan nel 2021. Considerata la popolarità delle torte al durian, la società prevede di sviluppare più prodotti da forno con frutta importata dai Paesi dell'ASEAN come materia prima.

    Grazie al New International Land-Sea Trade Corridor, un passaggio commerciale e logistico, con Chongqing come centro operativo chiave, i frutti dei Paesi dell'ASEAN potrebbero essere trasportati nella parte occidentale e nelle province più interne della Cina.

    "In passato, tramite le tradizionali rotte logistiche, le merci dell'ASEAN dovevano essere trasferite prima nei porti locali, poi nelle città orientali della Cina via mare, prima di poter essere trasportate nelle regioni occidentali della Cina tramite la logistica nazionale dei trasporti. Impiegava molto tempo, " ha affermato Mai Liang a nome della China (Guangxi) Pilot Free Trade Zone Qinzhou Port Area Development and Investment Group Co., Ltd.. "Il problema erano i costi di spedizione elevati e necessitava troppo tempo, il che rendeva difficile che i frutti dell'ASEAN arrivassero frreschi alla tavola dei consumatori cinesi".

    Oggi, la rete logistica del nuovo corridoio terra-mare nella Cina occidentale rapidamente ampliata, formando tre linee principali a est, al centro e a ovest; e diverse forme logistiche, compreso il trasporto ferroviario-marittimo. Le destinazioni del corridoio sono state ampliate a 319 porti in 107 Paesi e regioni.

    Alla 19a China-ASEAN Expo, tenutasi dal 16 al 19 settembre a Nanning, anche il commercio della frutta gioca un ruolo molto importante. Alla fiera sono stati presentati e venduti numerosi frutti tropicali provenienti dai Paesi dell'ASEAN.

    (Web editor: Xiang Shizhen, Renato Lu)

    Foto

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