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Cina, il commercio digitale come nuova forza di crescita per i Paesi BRI
(Foto: Xinhua/Lu Peng) |
Migliaia di anni fa, nell'antica Cina, i commercianti percorrevano la Via della Seta in cammello e cavallo, superando le difficoltà per vendere seta cinese, tè e altre specialità in Occidente, importando nel frattempo prodotti in vetro, perle, frutta e verdura dall'estero.
Ora, in una sala di trasmissione dal vivo alla China International Fair for Trade in Services (CIFTIS) del 2022 a Beijing, uno streamer dello Sri Lanka introduce vari biscotti e tè nero dallo Sri Lanka ai clienti di tutta la Cina, usando solo un telefono cellulare.
Con pochi clic, i clienti possono acquistare bambole di alpaca dal Perù, sapone dalla Siria, riso e chicchi di caffè dal Laos e altri prodotti da Paesi e regioni coinvolti nella Belt and Road Initiative (BRI), con la merce consegnata direttamente alla loro porta.
Il boom di servizi così convenienti può essere attribuito al successo dell'Internet mobile e del commercio digitale. Alla CIFTIS di quest'anno, gli esperti hanno sottolineato che la tecnologia digitale è diventata un nuovo motore di crescita per i Paesi BRI.
"L'epidemia di COVID-19 ha portato a un'interruzione senza precedenti della filiera di approvvigionamento", ha affermato Zhang Xiangchen, vicedirettore generale dell'Organizzazione Mondiale del Commercio. "Tuttavia, è anche diventata un catalizzatore per le aziende di tutto il mondo per accelerare significativamente la fornitura di servizi attraverso le reti digitali".
Secondo Zhang, la digitalizzazione sta promuovendo un nuovo circolo di innovazione nei servizi, che presenta grandi opportunità di crescita economica. "Il commercio globale è costantemente plasmato e rimodellato dalle innovazioni tecnologiche".
Un rapporto intitolato "Commercio digitale: sviluppo e cooperazione", pubblicato alla CIFTIS, mostra che il commercio transfrontaliero globale di servizi digitali ha superato i 3,8 trilioni di dollari nel 2021, rappresentando il 63,6% del commercio totale di servizi.
Il commercio digitale cinese si sta sviluppando rapidamente, con le sue importazioni ed esportazioni totali di servizi digitali in crescita del 22,3% su base annua nel 2021, raggiungendo 359,69 miliardi di dollari.
"La via della seta digitale svolge un ruolo di primo piano nella cooperazione BRI di alta qualità", ha affermato Wang Xiaohong, vice capo del dipartimento informazioni del China Center for International Economic Exchanges.
"La tecnologia dell'informazione software cinese, il sistema satellitare di navigazione BeiDou, la tecnologia blockchain e molti prodotti e servizi digitali, come giochi, animazione, film e televisione, sono stati tutti ampiamente consumati nei Paesi BRI", ha affermato Wang.
Al CIFTIS 2022, che ha preso il via il 31 agosto, anche alcune imprese dei Paesi BRI hanno espresso le loro speranze di condurre un'ulteriore cooperazione commerciale digitale con la Cina.
Nel padiglione del Pakistan, Aqeel Ahmed Chaudhry, capo di WINZA, un marchio di gioielli pakistano, ha presentando i suoi gioielli a clienti cinesi e stranieri in mandarino fluente durante i sei giorni dell'evento. L'incredibile varietà di oltre 100 gioielli ha attratto molti clienti.
Chaudhry gestisce un negozio a Shanghai da tre anni e prevede di aprirne un altro nella città di Shenyang, nella Cina nord-orientale, in ottobre. Durante la CIFTIS di quest'anno, ha visitato alcuni centri commerciali a Beijing, sperando di godere delle politiche preferenziali della capitale per le imprese straniere e di aprire qui un nuovo negozio l'anno prossimo.
"L'epidemia di COVID-19 ha cambiato le abitudini di consumo delle persone, rendendo più popolare lo shopping online, soprattutto tra i giovani. Da uomo d'affari, devo adeguarmi all'ultima tendenza", ha affermato, aggiungendo che le trattative riguardanti la vendita online del suo marchio sulle principali piattaforme di e-commerce cinesi JD.com e Tmall sono in corso.
"Se le imprese possono fare un uso migliore degli strumenti digitali, diventeranno più efficienti e competitive", ha affermato.
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