Lo slancio di ripresa dell'economia cinese continua a luglio

L'economia cinese ha mantenuto la sua tendenza alla ripresa a luglio con i principali indicatori economici che hanno registrato crescite costanti nonostante i focolai interni di COVID-19 e le ondate di caldo.

La produzione industriale a valore aggiunto della Cina è aumentata del 3,8% su base annua a luglio e dello 0,38% rispetto a giugno, secondo i dati del National Bureau of Statistics (NBS) pubblicati il 15 agosto.

Le vendite al dettaglio di beni di consumo del Paese sono aumentate del 2,7% su base annua il mese scorso, e le vendite di beni che migliorano il consumo, come gioielli ed elettrodomestici, hanno registrato una rapida espansione.

Secondo i dati del NBS, anche altri importanti indicatori economici, tra cui l'indice della produzione di servizi e degli investimenti in immobilizzazioni, hanno registrato crescite su base annua.

Grazie alla costante ripresa economica, il tasso di disoccupazione urbana da sondaggio nel Paese ha continuato a diminuire a luglio, dal 5,5% di giugno al 5,4% del mese scorso.

La continua ripresa economica di luglio non è avvenuta facilmente poiché il Paese ha dovuto affrontare sporadiche riacutizzazioni interne di COVID-19 e alte temperature in molte regioni, ha detto il portavoce della NBS Fu Linghui in una conferenza stampa.

Fu ha sottolineato che anche il miglioramento e la trasformazione dell'economia cinese sono andati avanti.

A luglio, la produzione di veicoli a nuova energia e celle solari è aumentata rispettivamente del 112,7% e del 33,9% su base annua.

Nel periodo gennaio-luglio, il valore aggiunto della produzione high-tech è aumentato del 9% rispetto allo stesso periodo del 2021 e gli investimenti nelle industrie high-tech sono aumentati del 20,2%.

"Tuttavia, l'economia è ancora in fase di ripresa con l'insufficiente domanda di mercato come grande vincolo", ha affermato Fu, aggiungendo che è necessario consolidare le basi per la ripresa economica.

Il finanziamento sociale appena aggiunto, una misura dei fondi che individui e società non finanziarie ricevono dal sistema finanziario, è stato di 756,1 miliardi di yuan (circa 112,16 miliardi di dollari) il mese scorso, in calo di 319,1 miliardi di yuan rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, mostano i dati dalla banca centrale del Paese.

Fu prevede che i consumi delle famiglie si riprenderanno gradualmente con più sofisticate politiche di prevenzione e controllo delle epidemie e pro-consumo. In particolare, le politiche preferenziali per i consumi di automobili ed elettrodomestici guideranno la crescita delle vendite di prodotti costosi.

Man mano che i punti di blocco delle filiere industriali e di approvvigionamento vengono gradualmente affrontati, settori chiave come quello automobilistico stanno riprendendo la normale produzione, che continuerà a svolgere un ruolo di supporto per la crescita industriale della Cina.

"Con gli sforzi congiunti, si prevede che lo slancio della ripresa economica aumenterà", ha affermato Fu.