La forza fiscale della Cina porta avanti gli obiettivi relativi al carbonio

I lavoratori puliscono i pannelli fotovoltaici lungo la Tarim Desert Road nella regione autonoma uigura dello Xinjiang, nella Cina nord-occidentale. (29 maggio 2022 - Xinhua)

La Cina ha allineato la sua forza fiscale con gli sforzi a favore dell'ecologia e delle basse emissioni di carbonio per accelerare il perseguimento dei suoi obiettivi relativi al carbonio.

Le recenti linee guida emesse dal Ministero delle Finanze specificano i piani per rafforzare gli obiettivi per il raggiungimento del picco delle emissioni di anidride carbonica entro il 2030 e raggiungere la neutralità del carbonio entro il 2060.

"Questo non è solo un problema ecologico, ma un problema riguardante lo sviluppo, che non richiede solo una riforma in alcuni settori, ma una riforma sistemica dell'economia e della società", ha affermato il ministro delle Finanze cinese Liu Kun in un articolo pubblicato sull'Economic Daily, riferendosi all'importanza di raggiungere gli obiettivi "dual carbon".

Ecco alcune spiegazioni su come il sostegno fiscale funzionerà come base per il raggiungimento degli obiettivi di carbonio.

DOVE VANNO I FINANZIAMENTI

Sottolineando la necessità di praticare una politica di spesa denominata "irrigazione a goccia", Liu ha affermato che, parallelamente alla garanzia della sicurezza energetica, la Cina aumenterà il sostegno a una transizione verde e a basse emissioni di carbonio delle fonti energetiche, promuoverà la generazione di energia rinnovabile, svilupperà veicoli a nuova energia (NEV) e aumentare la produzione di gas non convenzionale.

Il Paese si concentrerà sull'innovazione e l'applicazione su larga scala delle tecnologie per la promozione dell'uso pulito ed efficiente del carbone, nonché l'utilizzo di cattura e stoccaggio del diossido di carbonio.

In termini di miglioramento del sequestro del carbonio, la Cina intensificherà la protezione e il ripristino delle praterie e delle zone umide.

Tuttavia, "gli obiettivi relativi al carbonio non possono essere raggiunti in un colpo solo", ha detto Liu, avvertendo le regioni dipendenti dalle risorse e finanziariamente deboli di fare piani di bilancio sostenibili.

IN CHE MODO LE POLITICHE FISCALI INCORAGGIANO LA RIDUZIONE DEL CARBONIO

"La Cina formulerà un pacchetto di politiche fiscali che non solo offre incentivi alla protezione ecologica e allo sviluppo innovativo, ma inasprisce anche le restrizioni sui danni ambientali e lo sviluppo estensivo a scapito dell'ambiente", ha osservato Liu.

Il Paese concederà un trattamento fiscale favorevole alle fonti di energia pulita, ai NEV e alle auto a basso consumo di carburante e imporrà una tassa sul consumo sui prodotti petroliferi raffinati. Questi sforzi serviranno non solo a ridurre la combustione di combustibili fossili, ma anche a espandere il consumo di energia rinnovabile.

Liu ha anche menzionato le esenzioni fiscali per le aziende high-tech per incoraggiare i loro investimenti e la ricerca sulla lotta alla decarburazione, sulle tecnologie a basse emissioni di carbonio, nonché per l'espansione delle industrie di protezione ambientale.

La struttura tariffaria sarà ottimizzata in linea con la necessità di promuovere lo sviluppo verde e migliorare la qualità ambientale.

IL RUOLO DEL MERCATO

La Cina darà pieno gioco al ruolo del mercato nell'allocazione delle risorse. Il Paese incentiverà un migliore allineamento tra un mercato efficiente e un governo capace di concentrare le risorse nello sviluppo verde e a basse emissioni di carbonio, ha affermato Liu.

Il Paese promuoverà lo sviluppo verde della fascia economica del fiume Yangtze con capitale sociale guidato dal fondo nazionale per lo sviluppo verde e promuoverà le entità di mercato impegnate nello sviluppo verde con mezzi finanziari.

Sosterrà inoltre la trasformazione verde delle industrie tradizionali e delle regioni ricche di risorse.

Liu ha osservato che la Cina rafforzerà il partenariato pubblico-privato (PPP) nel settore della protezione ecologica come parte dei tentativi di guidare il mercato con fondi fiscali.

UNO STRETTO CONTROLLO SULL'USO DEI FINANZIAMENTI

Notando una difficile situazione fiscale, Liu ha evidenziato la promozione della gestione a copertura totale delle performance dei fondi di bilancio nelle aree legate agli obiettivi relativi al carbonio.

La Cina migliorerà anche il sistema di riserva del progetto per i fondi centrali di protezione ecologica e incoraggerà i governi locali a pianificare in anticipo i progetti di protezione ecologica.

Liu ha esortato al mantenimento di una stretta presa sui progressi della spesa di bilancio e alla soluzione dei problemi dei trasferimenti di fondi lenti e dell'inefficienza dell'uso dei fondi, così da fornire solide garanzie affinché le località raggiungano gli obiettivi relativi al carbonio.