I veri intenti degli Stati Uniti nel conflitto Russia-Ucraina: ignorare il destino dell'Ucraina versando costantemente benzina sul fuoco

(Fumetto di Tan Xiguang)

Sono passati più di due mesi dallo scoppio del conflitto Russia-Ucraina. Diverse parti della comunità internazionale hanno invitato le due parti a impegnarsi in colloqui di pace, tranne gli Stati Uniti, che invece si sono impegnati a fornire armi all'Ucraina.

Secondo l'Associated Press, il 3 maggio il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha visitato una fabbrica di missili in Alabama, dove ha presentato una proposta al Congresso per approvare 33 miliardi di dollari per continuare a fornire aiuti agli ucraini.

In effetti, gli Stati Uniti sono chiaramente il principale istigatore della crisi ucraina. L'espansione verso est della NATO, guidata dagli Stati Uniti, ha innescato l'attuale crisi in Ucraina e, dopo lo scoppio del conflitto, gli Stati Uniti hanno costantemente continuato a fomentare problemi, aggiungere ulteriore benzina al fuoco e beneficiare della sfortuna dell'Ucraina. Per Washington, l'Ucraina non è altro che l’ennesimo pedone nel suo gioco degli scacchi della geopolitica, oltre che uno strumento per affrontare la Russia.

Ciò che gli Stati Uniti hanno sempre voluto fare è mantenere la propria egemonia, incuranti dell'eventuale destino dei loro "pezzi degli scacchi".