Il Boao Forum aiuta a creare consenso sullo sviluppo globale, affermano gli osservatori

Il Centro conferenze internazionale del Boao Forum for Asia (BFA) a Boao, nella provincia di Hainan, Cina meridionale. (19 aprile 2022 - Xinhua/Yang Guanyu)

La conferenza annuale 2022 del Boao Forum for Asia (BFA), conclusasi il 22 aprile, è stata seguita da vicino da imprenditori e studiosi di tutto il mondo, poiché l'economia globale ha un disperato bisogno di slancio e certezza.

Molti di loro hanno sottolineato l'importanza delle discussioni del Boao sull'Asia, sull'economia mondiale e sulle sfide globali, affermando che il forum aiuta a creare consenso e tracciare un progetto per la governance globale sullo sviluppo sostenibile.

Andrew Forrest, presidente del gigante minerario australiano del ferro, Fortescue Metals Group (FMG), ha affermato che Boao fornisce una piattaforma vitale per rafforzare ulteriormente le relazioni economiche e politiche dell'Australia con l'Asia ed è anche un elemento importante dell'impegno di FMG con la Cina e l'intera Asia.

"Il successo del FMG e quello dell'economia australiana sono stati costruiti sulla grande potenza che è l'Asia. Ora, più che mai, queste solide relazioni commerciali forniscono stabilità economica mentre lavoriamo insieme per costruire nuove opportunità per il futuro", ha affermato Forrest.

Sudheendra Kulkarni, ex presidente del think tank Observer Research Foundation con sede a Mumbai, ha affermato che cercare un terreno comune e soluzioni comuni ai problemi globali è "l'unico modo per andare avanti".

"Purtroppo, i Paesi occidentali non stanno comprendendo l'importanza della cooperazione globale, usando un pretesto o l'altro... cercando di costruire ostacoli sulla via della globalizzazione e della cooperazione globale", ha affermato, aggiungendo che per promuovere la crescita, il mondo deve accelerare la globalizzazione anziché respingerla.

"Protezionismo e unilateralismo sono forze negative che minano le piccole economie, ostacolano il loro sviluppo e aggravano la povertà", ha affermato Joseph Matthews, professore senior presso la BELTEI International University di Phnom Penh.

Matthews ha aggiunto che la miriade di sforzi della Cina per promuovere lo sviluppo economico attraverso programmi come la Belt and Road Initiative (BRI) sono essenziali per rilanciare l'economia globale e il libero scambio.

Cavince Adhere, uno studioso di relazioni internazionali con sede in Kenya, ha affermato che la cooperazione nell'ambito della BRI è diventata una strada di cooperazione, salute, ripresa e crescita per i Paesi lungo la rotta.

In Kenya, i progetti BRI hanno fornito posti di lavoro alla popolazione locale nonostante le difficoltà economiche causate dalla pandemia di COVID-19, ha aggiunto Adhere.