La saggezza nelle parole di Xi Jinping: coltivare le persone è come coltivare alberi

Pala alla mano, il 30 marzo, il presidente Xi Jinping ha preso parte a un'attività di piantamento di alberi a Beijing. Avendo partecipato a tali attività per 10 anni consecutivi, Xi ha dato un ottimo esempio di adempimento dell'obbligo di rimboschimento di un cittadino cinese e ha mostrato l'importanza dell'eco-conservazione.

Oltre a migliorare l'ambiente, la piantumazione di alberi in Cina ha una connotazione culturale. Alcuni pensatori antichi credevano che le persone dotate di talento fossero per molti versi simili agli alberi. La loro coltivazione può richiedere molto tempo, ma se eseguita correttamente possono apportare grandi benefici alla società e al Paese.

Guan Zhong, un eminente politico e pensatore del periodo delle primavere e autunni (770-476 a.C.), riassunse questa idea nel suo lavoro. Oggi quasi tutti i cinesi conoscono una frase derivata dal suo discorso: "Ci vogliono dieci anni per far crescere un albero, ma cento anni per coltivare le persone".

Dal punto di vista della leadership cinese, le persone con talento sono una risorsa strategica per il Paese che si sforza di raggiungere il ringiovanimento nazionale.

Quando si parla di promuovere il talento, Xi ha sempre citato la frase per sottolineare l'importanza dell'istruzione e la sua natura dispendiosa in termini di tempo. Più di una volta ha sottolineato lo sviluppo del talento professionale per migliorare la forza lavoro del Paese e l'istruzione per nutrire una nuova generazione di giovani capaci e ben preparati a unirsi alla causa socialista.

"Lavoreremo per promuovere un ambiente positivo in cui tutti vogliano, si impegnino e siano in grado di eccellere e possano rendere pienamente giustizia ai propri talenti", ha affermato Xi.