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Chef italiano realizza il suo sogno nell'isola turistica cinese di Hainan
Sul lungomare della baia di Sanya, una città turistica nella provincia di Hainan nel sud della Cina, un ristorante italiano ha attratto innumerevoli commensali locali e dall'estero con i suoi sapori autentici.
Daniele, il proprietario e capo chef del ristorante, viene dalla Sardegna.
"Il mio ristorante offre piatti tradizionali italiani in generale, ma in particolare mediterranei e soprattutto sardi, qualcosa di unico in Cina", ha detto Daniele.
Un tempo chef di un hotel a cinque stelle, Daniele ha lavorato in molti paesi tra cui Gran Bretagna, Thailandia e Qatar. Ha apprezzato la possibilità di conoscere nuove culture, nuove lingue e nuove persone.
Quando è arrivato a Sanya da Doha nel 2015, si è innamorato di questa città costiera tropicale e non se n'è mai andato. "Il motivo è semplice. Ho trovato mia moglie qui", ha detto. "Senza mia moglie, non potrei fare affari".
Sua moglie Tessa, una donna cinese di Xi'an, lavorava con lui nello stesso albergo. Sempre più vicini di giorno in giorno, si innamorarono gradualmente l'uno dell'altro e si sposarono nel 2017.
"è molto appassionato e ama molto il suo lavoro", ha detto Tessa.
Nel 2018, Daniele e Tessa hanno deciso di aprire un ristorante chiamato Cucina.
"è il mio sogno, come chef, avere il mio ristorante", ha detto Daniele. "Amo Sanya, ed è un posto pieno di opportunità".
Ai suoi occhi, Sanya è una delle principali destinazioni turistiche in Cina, mentre Hainan è anche una zona di libero scambio, il che significa maggiori opportunità per le persone che vengono sull'isola.
Mentre gestisce il proprio ristorante, Daniele offre anche servizi di consulenza a diversi hotel e ristoranti cinesi a Sanya. "Non ci sono molti chef stranieri che lavorano qui, quindi hanno bisogno di aiuto per sviluppare i loro menù internazionali e soprattutto menù mediterranei e italiani".
Nel tempo libero a Daniele piace fare surf e pagaiare. "Possiamo goderci il mare per 12 mesi a Sanya, questa è la parte migliore."
Vivendo a Sanya da più di sei anni, Daniele ha assistito allo sviluppo della città con la nascita quasi quotidiana di nuovi edifici e parchi: "L'ambiente è migliore e il governo ha investito molto non solo nelle normali infrastrutture, ma anche nei servizi per i cittadini", ha detto.
Daniele e sua moglie avevano pianificato di aprire un secondo ristorante italiano con street food italiano in un'altra baia di Sanya, ma a causa della pandemia COVID-19, il piano è stato sospeso.
"Appena avremo l'opportunità e l'economia diventerà più stabile, apriremo il nostro ristorante", ha detto Daniele.
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