Colloquio telefonico tra Li Keqiang e Mario Draghi

Il pomeriggio del 17 maggio il premier del Consiglio di Stato cinese Li Keqiang ha avuto un colloquio telefonico con il primo ministro italiano Mario Draghi.

Li Keqiang ha detto che la Cina e l'Italia sono partner strategici completi e che i loro rapporti hanno una storia profonda caratterizzata da un forte legame e da interessi in comune. Il premier cinese ha ricordato che l'anno scorso le due parti hanno iniziato a lavorare insieme sul fronte della cooperazione internazionale per combattere l’epidemia di Covid-19, e che sono stati fatti progressi positivi in progetti chiave di collaborazione. Li Keqiang ha poi detto che la Cina è disposta a promuovere la cooperazione tra i due Paesi in campo commerciale, degli investimenti e dell'energia, e per affrontare il cambiamento climatico, ed ha poi detto che il prossimo anno i due Paesi terranno eventi nel corso dell’anno sino-italiano della cultura e del turismo, espandendo gli scambi people-to-people e rafforzando la cooperazione nel quadro del G20. Il premier cinese ha infine detto di credere che il rafforzamento delle relazioni e della cooperazione tra Cina e Italia sarà favorevole al miglioramento del benessere dei due popoli.

Secondo quanto affermato da Draghi, l'Italia attribuisce grande importanza al partenariato strategico globale con la Cina ed è disposta a lavorare con essa per continuare a promuovere importanti progetti di cooperazione tra le due parti, rafforzare la cooperazione in vari campi come quello energetico, dell'aviazione, del commercio e degli investimenti, e a cogliere l’opportunità dell'anno del turismo culturale italo-cinese per promuovere gli scambi people-to-people. Draghi ha inoltre espresso parole di ringraziamento per il sostegno della Cina alla presidenza italiana del G20 e si è detto pronto a rafforzare la comunicazione e il coordinamento tra i due Paesi sugli affari multilaterali, sulla promozione congiunta della cooperazione internazionale nella lotta alle epidemie e della ripresa economica globale, e a lavorare insieme per affrontare sfide importanti come quella del cambiamento climatico.